Jabil ritorna sui suoi Passi

dalle news del Sito Jabil.com

Jabil Acquires Previously Divested Operations

St. Petersburg, FL - February 21, 2011...Jabil Circuit, Inc. (NYSE: JBL) announced today that it has acquired three of its former operations in France and Italy, which were divested in July of 2010.  Jabil will establish viable operations at the sites following multiple breaches by the purchaser of those facilities, including their diversion of funds that were specifically designated as working capital.  
"We believe our actions today are in the best interests of the affected customers, former employees, Jabil shareholders, and the well being of the local communities where we operate," said Tim Main, Jabil's President & CEO. "Although the transgressions of the purchaser that led to this action were beyond our control, we could not stand-by and allow the circumstances to deteriorate further, risking more serious consequences to our stakeholders."
Pursuant to the agreements, Jabil currently expects, based on existing information, to take a one-time charge of $25 million to $40 million to U.S. GAAP earnings in its second fiscal quarter of 2011.  This charge is principally the write-off of working capital loans for the operations and other expenses associated with the transaction. (Operations in Meung-sur-Loire, France, which were separately and successfully divested on October 27, 2009, are not affected by these actions.)   
Apart from the aforementioned charges associated with the transaction, the company re-affirmed its guidance for fiscal second quarter of 2011 provided during the quarterly earnings call on December 20, 2010.


Traduzione:

Jabil acquisisce operazioni precedentemente cedute

St. Petersburg, Florida - 21 febbraio 2011 ... Jabil Circuit Inc. (NYSE: JBL) ha annunciato oggi di aver acquisito tre delle sue ex operazioni in Francia e in Italia, che sono state cedute nel luglio del 2010. Jabil stabilirà le operazioni vitali nei seguenti siti violazioni multiple da parte dell'acquirente di tali impianti, compreso il loro distrazione di fondi che sono stati specificamente indicati come capitale circolante.  
"Crediamo che le nostre azioni di oggi sono nel migliore interesse dei clienti interessati, ex dipendenti, azionisti Jabil, e il benessere delle comunità locali in cui operiamo", ha detto Tim Main, Jabil Presidente & CEO. "Anche se le trasgressioni del compratore che ha portato a questa azione sono stati di fuori del nostro controllo, non abbiamo potuto stand-by e permettono le circostanze, per peggiorare ulteriormente, rischiando più gravi conseguenze per i nostri stakeholder."
Ai sensi degli accordi, Jabil prevede attualmente, sulla base delle informazioni esistenti, per fare un addebito una tantum di $ 25 milioni a 40 milioni di dollari US GAAP nel suo secondo trimestre fiscale del 2011. Questa carica è principalmente il write-off di prestiti al capitale circolante per le operazioni e le altre spese associate alla transazione. (Operazioni di Meung-sur-Loire, in Francia, che sono state cedute separatamente e con successo il 27 ottobre 2009, non sono interessati da tali azioni.)   
Oltre gli oneri di cui sopra associati alla transazione, la società ha riaffermato il suo orientamento per l'anno fiscale secondo trimestre del 2011 forniti durante i guadagni trimestrali chiamata il 20 dicembre 2010.


Come mai Jabil ritorna sui suoi passi??
Cosa significherà questo per noi???
Quale sarà il futuro della nostra fabbrica???
Ci sarà un nuovo Managment???
Troppe domande rimangono inevase, ma oggi vogliamo solo dare la notizia nei prossimi giorni proveremo a capirci qualcosa in più...

Perché????

Quante persone sono presenti ai presidi fuori la fabbrica??? Quali sono le motivazioni perché i lavoratori non partecipano al presidio fuori l’azienda?  queste sono delle domande che ci attanagliano da tempo e da giorni oramai, inoltre va valutato che i lavoratori quando chiamati alla lotta e allo sciopero a Roma hanno risposto con una grande adesione 13 pullman non ce lo dimentichiamo. Proviamo a darci delle riposte:

 Forse i lavoratori sono pigri e non hanno voglia di venire fuori ai cancelli a prendere il freddo, ma non possiamo pensare che sia questo, si sta lottando per il posto di lavoro…

Forse i lavoratori si sono tutti organizzati con una doppia attività, ma comunque lo stipendio della Competence dovrebbe comunque fargli comodo anche se sono in CIG…

Forse, e questa la troviamo la risposta più plausibile, c’è mancanza di chiarezza di informazioni , di decisioni non condivise che vengono spesso prese dai soliti noti, vedi il blocco delle merci in uscita, e che forse la maggioranza dei lavoratori non condividono. Questo naturalmente crea spaccature anche nella stessa RSU che in maniera poco democratica, anche nelle riunioni che fanno, decide senza assemblea e senza coinvolgere i lavoratori, prolungando i tempi del confronto con tutti i lavoratori.

Le “spaccature” oramai ci sono e sarà difficile sanarle non ci resta che chiedere a tutti maggiore informazione e chiarezza su quello che succede. 

Il Limbo

Ieri a Roma si è tenuta una grande manifestazione, scortatissima ( mi sa che sto governo e il prefetto di Roma hanno paura di qualcosa...Mahhh), dico grande perché ha visto la partecipazione di molti colleghi, più di 600, 13 pullman partiti solo da Marcianise. 
A proposito ma non ci dovevano essere anche i colleghi di Milano??? (Mahh) 
Siamo stati scortati fino a piazza della Repubblica con i pullman per poi fare un percorso brevissimo, guidato dai "pastori",  come un buon branco di pecorelle, un po rumorose e tutte belle incolonnate, siamo arrivati in via Molise e siamo stati messi nel recinto a fare Behhhh ...
Verso ora di pranzo sono scesi i sindacati nazionali e provinciali che ci hanno spigato la proficua riunione come è andata:
Il Funzionario del Ministero dello Sviluppo Economico dr. Castano, attenzione il Funzionario,  mica poteva interessarsi di 1400 famiglie che perdono il lavoro il Ministro o qualche sottosegretario, comunque, riassumendo, il Funzionario ci ha detto che Mercatech è inaffidabile (e grazie!!!) e in quanto tale ha prodotto un documento che chiede al tribunale per l'udienza che si terrà il 9 di farci commissariare ed ha individuato già tre commissari. 
Alla suddetta e "proficua" riunione erano presenti anche il Sindaco di Marcianise e il presidente della provincia on Zinzi, che scocciatosi che nella nostra provincia tutte le grosse multinazionali hanno fatto i cazzi loro e sono scappate ( le hanno prima fatte scappare tutte) promuoverà una class action contro l'azienda (Jabil o competence no ma forse NSN no ma forse 3M no ma forse Texas Instrumen... e chi lo sa... )


Oggi è arrivata la notizia che l'udienza è stata rinviata al 23 perché sembrerebbe che Competence ha bisogno di 15 gg per presentare un piano di risanamento e inoltre vuole presentare un nuovo piano industriale con nuovi investitori...


Rimango con degli interrogativi,
mi chiedo e vi chiedo:
Ma che cazzo ci siamo andati a fare da sto governo di merda che pensa solo come cazzo "fottere" (magari in qualche bunga bunga) il prossimo e a fare i cazzi loro???


Ma come mai Competence/Mercatech vuole risanare e reinvestire?
Hanno forse annusato che potrebbero fare altri soldi facili ???
Perché non l'hanno fatto prima di arrivare a una procedura fallimentare?




E noi??


solite "pecore" che facciamo il gioco dei "Pastori"


Carissimi colleghi non ci resta che rimanere nel Limbo ed aspettare...
e chi lo sa forse un giorno da pecore ci potremmo trasformare in Leoni...

"Basta le spaccature Basta le filosofie"

Questa Mattina alle ore 10,00 si è svolta un’assemblea presso la mensa dello stabilimento, tale assemblea vede la presenza di molti lavoratori e dell’RSU tutta (o quasi) e dei rappresentanti Sindacali provinciali. Come al solito in tale assemblea i pochi lavoratori sempre presenti ai presidi lamento, giustamente, la scarsa disponibilità dei colleghi a presidiare lo stabilimento. Ma questo non è il momento di creare spaccature tra i lavoratori ma è il momento di essere compatti e , il sindacato ce lo ricorda con Longombardo che dice “Basta le spaccature Basta le filosofie è ora di lottare tutti insieme”, e illustra quali sono le prossime mosse da fare: Il giorno 8/2 ci sarà a Roma un’incontro al Ministero per la Vertenza che stiamo affrontando, da Marcianise, come deciso in coordinamento sindacale nazionale, partiranno dei pullman alla volta di Roma per dar forza alla Vertenza. Tutti i sindacati esortano alla massima partecipazione a tale manifestazione a Roma Bisogna essere in 800, Maffei dice “nessuno potrà essere giustificato ogni lavoratore controlli l’amico/collega vicino di banco per vedere se viene, che poi gliene  chiederemo conto, solo chi  more e sett sarà giustificato, se potete portate anche la moglie/compagna/marito/compagno”. TUTTI PRONTI A  PARTIRE PER ROMA IO CI SARO’. Nella stessa assemblea si è anche illustrato l’incontro avvenuto tra l’azienda e il sindacato, con la presenza di tre lavoratori, ieri sera. L’azienda da parte sua dice che ad oggi non ci sono i soldi per gli stipendi di Febbraio ma che sta facendo il possibile per incassare delle fatture che gli permetteranno di pagare le competenze dovute ai lavoratori, inoltre cerca di tranquillizzare i presenti che la vertenza andrà a buon fine ma sempre con condizionali  e “se-però-forse-ma” ecc…

Avrò sicuramente dimenticato qualcosa e per questo me ne scuso ma ci siete voi che potete correggermi e integrare le mie mancanze , ma ll’importante non l’ho dimenticato :

L’ 8/2 TUTTI A ROMA

I Topi Scappano prima che la barca affondi...

Un po’ di storia  e una piccola riflessione 

Il Sig. Renzo Polesel , Uomo, Manager e imprenditore del nord, anni orsono arriva nella provincia di Caserta. Una Grande multinazionale americana (Texsas Instrument)  decide di vendere e de localizzare in Ungheria (cavoli tutti li) e altri paesi . Ed eccolo arriva Renzo in qualità di amministratore delegato dell’azienda acquirente, salvatore delle aziende in crisi, promette grandi investimenti, nuove lavorazioni, futuro florido …. Ma… passa un po’ di tempo ed incominciano a  fare uno spezzatino di aziende fino a chiudere lo stabilimento storico di Aversa, trasferire tutti i lavoratori in una nuova società che nel frattempo ha acquistato dalla più grande e storica società italiana di informatica (Olivetti) lo stabilimento di Marcianise, dopo un po’ di tempo la società viene venduta e  Polesel   S P A R I S C E … Vi chiederete che fine hanno fatto i lavoratori ex Texsa Instrument e Ex Olivetti??? Semplice la società è fallita ed è in amministrazione CIGS/Mobilità … per questa vicenda però Il Sig. Renzo Polesel risulta indagato in verità  in totale sono otto gli indagati, tutti ex amministratori delegati delle società che si sono avvicendate in svariati passaggi di proprietà, dopo la cessione della multinazionale americana.

I trasferimenti di proprietà hanno portato all'erogazione di ingenti finanziamenti pubblici che per lo più sono finiti nelle mani di imprenditori del Nord, forse anche in quelle di Polesel (che sarà sicuramente innocente).

I reati imputabili agli otto A.D. variano dalla truffa alla malversazione. E dopo questa vicenda sarà in galera Renzo Polesel ???

Ma no!!!

Come premio diventa A.D. di una Multinazionale Americana (Jabil) e riceve una carica importante in Confindustria Caserta (Vice Presidente) … incomincia il suo lavoro come gli ha insegnato il passato e acquisisce lavorazioni e dipendenti di una multinazionale di telecomunicazioni (Marconi) , trasferisce il personale in San. Marco Evangelista in un capannone industriale poi si presenta una nuova grande occasione Nokia Siemens Network altra multinazionale delle Telecomunicazioni di Marcianise vuole disfarsi dello stabilimento ed eccolo pronto ad acquisire tutto raggruppa tutti i lavoratori a Marcianise nell’ex stabilimento (NSN). Qui lavora tranquillo (si fa per dire…)  per due tre anni con l’idea di un grande progetto Polo Territoriale dell’Elettronica (è sempre stato un suo pallino, forse per “fottere” più soldi allo stato) … ma arriva la crisi la multinazionale non ritiene più strategico lavorare in Italia, l’azienda scappa in Ungheria(vi ricorda qualcosa),  almeno così fanno credere, e Renzo Polesel    S P A R I S C E. Intanto i lavoratori ex NSN e ex Jabil  passano in mano di Competence S.r.l. controllata da un fondo americano Mercatech con sede alle isole Cayman (paradiso Fiscale), in soli 6 mesi di lavoro dopo  aver promesso grandi investimenti e grandi progetti (vi ricorda qualcosa???)  nella Green economy, ma disattendendo tutte le  promesse fatte, hanno  accumulato , sembrerebbe, 79 milioni di Dollari di debiti … Il resto è storia dei nostri giorni e di noi lavoratori che la stiamo vivendo e che sono in balia di questi Grandi Uomini ….  

A proposito ma Renzo Polesel che fine ha fatto ????

Vi ricordate il suo pallino???

 Ha creato un Polo territoriale sulla Green economy (scopo… Fottere Soldi allo Stato) .

Da parte dei  Sindacati nelle varie cessioni si sono sempre sentite queste parole, che sanno di minacce ,  “se non compra questa Azienda la Texsas la Olivetti la NSN la Jabil chiude, non vi preoccupate i compratori sono affidabili manterranno i livelli occupazionali” (vi ricorda qualcosa???)….

Siccome non posso pensare che il sindacato sia complice di queste persone,

chiedo al sindacato (FIM FIOM UILM),

visto che ci sono gravi indizi di colpevolezza verso questi movimenti che portano alla chiusura delle aziende, di fare una denuncia e lasciare che la magistratura indaghi …

Perchè questo BLOG ???

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